Informazioni sui tipi di gare d’appalto e su come accedervi

Gli appalti rappresentano un aspetto essenziale degli investimenti pubblici: stimolano lo sviluppo economico -rappresentano infatti circa il 19% del Pil dell’Unione- e costituiscono un elemento importante per promuovere il mercato unico.

Sono aggiudicati tramite gare d’appalto (una procedura nota come appalto pubblico) e coprono un’ampia gamma di settori (assistenza tecnica e formazione, consulenza, organizzazione di conferenze, attrezzature informatiche e molti altri) . Lo scopo dei contratti è quello di procurare servizi, beni o lavori per garantire il corretto funzionamento delle istituzioni o dei programmi dell’UE.​

In questa sezione vogliamo aiutarvi a conoscere le gare d’appalto europee, le loro caratteristiche e le diverse opportunità che ne possono derivare.

Introduzione

L’allargamento dell’Europa, la progressiva eliminazione delle barriere commerciali tra gli Stati membri e la globalizzazione della produzione stanno portando sempre più alla creazione di un mercato comune unico, che è anche uno dei principali obiettivi della strategia economica dell’UE.​

Quando si parla di appalti pubblici europei è importante distinguere tra:

a) Gli appalti pubblici diretti dei paesi, delle amministrazioni e degli enti pubblici di ogni paese o regione.

b) Gli appalti pubblici delle istituzioni europee.

In totale ci sono più di 260 soggetti (tra delegazioni, agenzie, direzioni generali) che rappresentano un campo d’azione molto ampio e interessante per le diverse realtà che vogliono espandere il loro business e nello stesso tempo acquisire una presenza internazionale.

Esistono tre tipi di appalti pubblici ai quali si applica la direttiva 2004/18/CE: 

​- Gli appalti pubblici di lavori: sono appalti aventi per oggetto l’esecuzione, la progettazione e l’esecuzione di lavori relativi a una delle attività di cui all’allegato I della direttiva 2004/18/CE. Per “opera” si intende il risultato di un insieme di lavori di costruzione o di opere civili che di per sé esplichi una funzione economica o tecnica, come ad esempio una strada o un impianto di depurazione. 

​- Gli appalti pubblici di forniture: sono appalti aventi per oggetto l’acquisto, la locazione finanziaria, la locazione o l’acquisto a riscatto, con o senza opzione per l’acquisto, di prodotti come ad esempio i veicoli o i prodotti. 

​- Gli appalti pubblici di servizi: sono appalti aventi per oggetto la prestazione dei servizi di cui all’allegato II della direttiva 2004/18/CE, come ad esempio consulenza e formazione.

Nell’UE, in particolare, le gare d’appalto sono in gran parte regolamentate e quelle pubbliche devono essere pubblicate ufficialmente su TED (Tenders Electronic Daily), la versione web del “Supplemento alla Gazzetta Ufficiale” dell’Unione europea dedicato agli appalti pubblici europei, che pubblica 746.000 gare d’appalto all’anno, di cui 235.000 per un valore di circa 545 miliardi di euro.

TED, è una fonte pubblica, gratuita e ufficiale, offre libero accesso alle opportunità di business nell’Unione Europea, nello Spazio Economico Europeo e anche oltre i suoi confini. È possibile cercare e ordinare i bandi di gara per paese, regione, settore e altri. Gli avvisi pubblicati sono disponibili in ognuna delle 24 lingue dell’Unione Europea.

Di quali istituzioni stiamo parlando?

Tra questi figurano la Commissione europea e le sue direzioni generali, il Parlamento europeo, la Banca centrale europea, agenzie e centri come l’EASME (Agenzia esecutiva per le PMI), l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), l’ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche) o l’ETF (Fondazione europea per la formazione professionale); organizzazioni come l’EPO (Ufficio europeo dei brevetti) o il CCR (Centro comune di ricerca); altri organismi come la Corte dei conti europea, l’Ufficio delle pubblicazioni dell’UE, ecc.

Ognuna di queste Istituzioni agisce e funziona in modo diverso, lavorando con formati, scadenze e procedure diverse, per cui è fondamentale conoscerne bene le peculiarità.

Posso essere un beneficiario di questo tipo di contratto?

Può essere beneficiaria qualsiasi società registrata nell’UE che soddisfi i requisiti e i criteri di solvibilità economica, amministrativa e tecnica che contraddistinguono le specifiche di ogni gara d’appalto. Tali requisiti sono stabiliti in ogni annuncio di acquisto, ma tra i criteri economico-amministrativi non vi sono, tra gli altri, il fallimento, l’amministrazione controllata o il superamento di determinate soglie minime di fatturazione. I requisiti richiesti a livello tecnico dipendono interamente dal tipo di contratto, che sono specificati in ogni documento di gara.

Quali sono le tipologie di gare d’appalto pubbliche?

I contratti si aggiudicano attraverso la gara d’appalto. Nell’ambito delle gare d’appalto, esistono diversi tipi di procedure di appalto pubblico.

L“procedura aperta” può essere impiegata per qualsiasi appalto e viene avviata tramite la pubblicazione di un bando di gara nella Gazzetta Ufficiale. Qualsiasi operatore economico interessato può presentare un’offerta.

Nella “procedura ristretta”, sono previste due fasi: la prima, avviata tramite la pubblicazione di un bando di gara nella Gazzetta Ufficiale, alla quale possono partecipare tutti gli operatori economici interessati, viene valutata la capacità di ogni partecipante in funzione di criteri di esclusione e di selezione, mentre nella seconda fase sono invitati a presentare un’offerta solo gli operatori che hanno superato la prima fase.

Alcune procedure ristrette sono precedute da un invito a manifestare interesse.​

La “procedura competitiva con negoziazione” simile alla procedura ristretta e può essere impiegata solo in casi specifici, a prescindere dal valore di acquisto. Qualsiasi operatore economico può c hiedere di partecipare, ma solo i candidati invitati (previa valutazione delle informazioni fornite) possono presentare un’offerta iniziale. 

Le offerte presentate, tecniche e finanziarie, possono essere negoziate. 

​Qualsiasi operatore economico può candidarsi al “dialogo competitivo”, ma solo i candidati invitati possono partecipare. Questo viene utilizzato quando le amministrazioni aggiudicatrici non sono in grado di definire i mezzi per soddisfare le loro esigenze o per determinare le soluzioni offerte dal mercato.

È stata creata una nuova procedura denominata “Innovation Partnership” per i casi in cui è necessaria una soluzione innovativa, ma non è ancora disponibile sul mercato. L’amministrazione aggiudicatarie decide di stabilire tale partenariato con uno o più enti che svolgono attività di ricerca e sviluppo separate, al fine di negoziare una soluzione innovativa durante la procedura di appalto.

​Le regole semplificate si applicano alle gare d’appalto di importo compreso tra 15.000 e 144.000 euro, note come “contratti di valore modesto”. In questi casi, la Commissione europea può invitare un numero ristretto di candidati a presentare offerte. Per rendere più trasparente questo processo, la Commissione deve pubblicare i suoi piani per i futuri contratti di medio e basso valore.

Infine, in casi e circostanze particolari, le amministrazioni aggiudicatrici possono aggiudicare gli appalti mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un avviso di contestazione.

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